Presidente sezione di Pordenone e Vice Presidente FVG
ISDE – International Society Doctors for the Environment
Date esperienza di volontariato: dal nov 2009 – a tutt’oggi
Ambiente e Salute
L’ISDE Italia è l’affiliata italiana dall’Associazione Internazionale dei medici per l’ambiente: stimoliamo e sollecitiamo l’impegno degli altri medici e di tutti gli operatori sanitari a promuovere e proteggere la salute attraverso la salvaguardia e il miglioramento dell’ambiente, informiamo e formiamo sulle tematiche del binomio Ambiente e Salute. La gestione dell’ambiente come risorsa per la salute può essere raggiunta solo tramite la partecipazione di una comunità consapevole e lo sviluppo e la divulgazione di informazioni adeguate, affidabili ed accessibili. E’ necessario pertanto che queste informazioni raggiungano decisori pubblici e semplici cittadini, portatori d’interesse in quanto operatori dei settori Ambiente e Salute e la società del domani nei giovani che frequentano ancora i banchi di scuola.
Il ruolo della buona amministrazione è nel proporre la centralità dell’ambiente e della salute nella pianificazione del territorio e nelle scelte politiche in senso lato attraverso l’obiettivo di uno Sviluppo Sostenibile, come è inteso nel Rapporto della Commissione Mondiale per l’Ambiente e lo Sviluppo delle Nazioni Unite WCED -1987 e cioè quello che è in grado di soddisfare i bisogni delle generazioni attuali, senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri.
E’ necessario quindi continuare ad appoggiare ISDE PORDENONE rinnovando le iscrizioni per quelli che sono già soci, con il proselitismo tra amici e colleghi e, per chi se la sente, con un motivato coinvolgimento personale.
Ricordo che tutti gli operatori sanitari (non solo i medici) sia pubblici sia privati possono aderire a ISDE.
Per l’iscrizione: www.isde.it
Prefazione alla Relazione Annuale all’Assemblea degli Iscritti 2017
Cari amici e amiche carissime,
ci stiamo avvicinando al decennale della fondazione di ISDE Pordenone e, come ricordo sempre, rappresentiamo oggi nel nostro territorio una voce autorevole cui spesso cittadini e amministratori di buona volontà si rivolgono per avere risposte certe alle loro preoccupazioni e alle loro richieste.
Come auspicavo nella precedente relazione, finalmente anche nel pordenonese comincia a farsi sentire la voce di chi si oppone alla massiccia omologazione della nostra terra e della nostra aria alle colture e alla cultura del prosecco.
Solo la nostra lenta ma inesorabile spinta a informare genti, studenti e amministratori può essere stimolo per una rinascita culturale in questo spinoso e poco conosciuto problema ambientale